VIAREGGIO. È stata assunta ieri in giunta una delibera sugli atti adottati dal Comune di Viareggio in materia di riconoscimento ai dipendenti delle indennità connesse allo svolgimento di servizi in conto terzi. Il provvedimento si è reso necessario a seguito dei rilievi formulati nella relazione del Mef sulla verifica amministrativo-contabile del Comune.
Preso atto che “nel documento sono presenti rilievi concernenti l’adozione di atti e provvedimenti con i quali il Comune di Viareggio ha disciplinato le modalità e condizioni affinché la struttura comunale fornisse servizi a favore di terzi soggetti, disciplinando altresì, anche con successivi atti connessi ed attuativi, le modalità e condizioni affinché, per lo svolgimento delle predette attività, fossero riconosciuti a personale del Comune specifici emolumenti da erogare a titolo di salario accessorio”, la Giunta Comunale ha deliberato una serie di atti.
Uno dei più importanti è la conferma della sospensione del regolamento comunale per la ripartizione del fondo costituito per la redazione di progetti legati a lavori pubblici e verde pubblico e atti di pianificazione, approvato con deliberazione della giunta numero 597 del 10 settembre 2004 e successive modifiche e integrazioni. Inoltre è stato deciso l’annullamento in autotutela dei provvedimenti amministrativi in forza dei quali fu stipulata la convenzione con la Viareggio Patrimonio del 31 dicembre 2007, limitatamente alle parti ove viene previsto il riconoscimento di emolumenti a favore del personale comunale per l’attività da questi prestata a favore della partecipata comunale.
La giunta ha inoltre deliberato l’annullamento in autotutela della deliberazione commissariale 23 del 1° febbraio 2013 sui servizi aggiuntivi del personale della Polizia Municipale in occasione delle manifestazioni del Carnevale 2013 e Festival Puccini 2013, limitatamente alle parti ove viene previsto il riconoscimento di emolumenti a favore del personale comunale per l’attività da questi prestata a favore delle due Fondazioni.
Infine è stato deciso l’annullamento in autotutela della deliberazione della giunta comunale 193 del 16 aprile 2009 sul servizio notificazioni ingiunzioni tributarie in condizioni di eccezionalità e anche degli atti e provvedimenti amministrativi in forza dei quali è stato previsto il riconoscimento di emolumenti a favore del personale comunale per l’attività prestata per i matrimoni civili.
